Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile – DPRC Sicilia ha indetto nella data di ieri, 29.11.2021, un tavolo tecnico per presentare la proposta relativa alla riclassificazione sismica dell’intero territorio regionale.
Al tavolo tecnico, tenutosi in videoconferenza, sono state invitate a partecipare anche le CONSULTE REGIONALI degli ARCHITETTI e degli INGEGNERI. Per la CONSULTA ARCHITETTI ha partecipato l’Arch. Piero Campa, presidente OAPPC_CL.
Ringraziamo per il coinvolgimento sia l’ing Cocina, dirigente generale del Dipartimento DPC, sia il Dipartimento Regionale Tecnico nella persona del suo Direttore Generale Arch. LIZZIO, per la sensibilità e la prontezza che hanno avuto sull’argomento della riclassificazione Sismica.
Tutti i partecipanti hanno plaudito alla proposta di riclassificazione la quale è stata supportata da autorevoli interventi di Ingegneri e Tecnici dell’INGV.
Nel corso della riunione e’ stato chiarito che la riclassificazione riguarderà gran parte del territorio siciliano. DALLE carte e mappe presentate è emerso che tutti i Comuni della provincia di Caltanissetta che ritrovano in zona di 4^ Categoria transiteranno in 3^ grazie alle evidenze scientifiche spiegate.
Dal punto di vista autorizzativo riguardo alle autorizzazioni sismiche nulla cambia perché sia la zona 4 sia la Zona 3 sono classificate ZONE SISMICHE A BASSA SISMICITA’ e pertanto seguono gli stessi iter procedimentali.
Vogliano ricordare che come Ordine OAPPC_CL gia’ nel luglio scorso abbiamo avviato e intavolato la discussione tecnica per far sì che si potessero avviare gli iter utili per portare avanti la riclassificazione sismica; infatti il 5 luglio 2021 c’è stato il primo incontro con il Dipartimento Regionale Tecnico della RS, alla presenza del direttore del DRT Arch. LIZZIO e dell’Ing. CAPO del Genio Civile di Caltanissetta, dove abbiamo portato le nostre istanze e dove congiuntamente agli Ingegneri di C_ssetta abbiamo prodotto un documento tecnico/scientifico che è stato molto apprezzato.
Cosi facendo tutti i cittadini dei Comuni interessati potranno accedere ai benefici del previsti con il SISMABONUS con il fine di poter intraprendere interventi anche nei nostri centri storici con l’obiettivo di riqualificare gli edifici più degradati partecipando così ad azioni concrete di rigenerazione urbana.